Per poter pubblicizzare al meglio il proprio brand non tutti i mezzi che mettono a disposizioni i social possono essere vincenti se utilizzati con superficialità. I social video come mezzo di promozione sono sempre un’ottima “arma” per colpire e conquistare nuovi clienti, nuovi utenti. Non prima di aver presente il proprio target di riferimento però!
Adweek, ha recentemente pubblicato una sorta di lista per evitare che molte aziende cadano nell’errore di utilizzarli male a discapito del proprio brand e quindi della propria crescita! Quali social utilizzare? Come utilizzarli?
1.You tube
Avere un proprio canale YouTube dove pubblicare video-promozioni che mostrano i propri valori aziendali (di massimo 2 minuti), è un’ottima idea. L’operazione potrebbe rafforzare il proprio legame con la community o far acquisire nuovi utenti soprattutto se parliamo di un video dal contenuto inerente ai topic più cliccati. Ma attenzione. Youtube non è sempre un mezzo “veloce”, nel senso che per chi vuole essere al “top tendenze” il ritmo di Youtube per molti brand non è sempre di risposta veloce.
- Facebook
Facebook è un ottimo mezzo se si vuole raggiungere un pubblico molto ampio e in maniera più veloce. Se siete un’azienda giovane e dinamica, le dirette facebook possono catturare ancora di più l’utente. Mai cadere nell’errore di voler rafforzare la propria immagine e quindi il proprio brand solo sulle dirette. Vanno bene poche, ma buone. Bisogna invece cercare di sfruttare il social per rendere virale il proprio video, comunicando valori e prospettive dell’Azienda.
- Instagram
Finire nei feed dei propri follower? Bene con Instagram! Ma prima di farlo bisogna lavorare a rafforzare i propri follower e a farli crescere. Tra le tante immagini che il brand posta sul proprio profilo Instagram, pubblicare un video, renderà l’account molto più dinamico. Ovviamente un video breve, di un minuto, e che raccontare la propria storia. Meglio utilizzare Stories.
- Snapchat
Utilissimo per chi vuole prendere un pubblico giovane. Al contrario invece, se parliamo di dati non è il mezzo migliore. Meglio utilizzarlo solo per raccontare qualcosa di divertente, interessante che sta accadendo in quell’istante. Anche se sono grezzi va bene, ma attenzione ad impostare bene il vostro target di riferimento.