Il popolo dei social network ha appena raggiunto un traguardo invidiabile: 3 miliardi di persone. Il numero comprende frequentatori assidui e costanti ma anche chi, almeno una volta al mese, naviga tra i social network più in voga (o meno), tra Twitter, Facebook, Instagram, Pinterest o simili. Il “primato” del social network più utilizzato resta comunque Facebook, con il primato mondiale per il numero di utenti attivi e fedelissimi, ogni mese.
Secondo l’ultima stima di We Are Social e Hootsuite, queste piattaforme raggiungerebbero circa il 40% di penetrazione rispetto alla popolazione mondiale; un dato impressionante se pensiamo che si sono inserite di prepotenza nella nostra vita quotidiana soltanto dalla seconda metà degli anni 2000 (Facebook nacque nel 2004 e non era aperto a tutti come lo è ora), mentre il World Wide Web nel suo insieme — che ha una storia decisamente più lunga alle spalle — secondo gli stessi dati conta una penetrazione di appena il 51%.
Le previsioni sull’andamento dei social nel prossimo quinquennio sono state elaborate da eMarketer, secondo il quale nel 2021 gli utenti delle piattaforme (sono escluse dal computo quelle di messaggistica) saranno 3,02 miliardi. La crescita però rallenta – nel 2021 sarà “solo” del 4% rispetto all’anno precedente – e anche il tasso di penetrazione complessivo sulla popolazione connessa avrà un incremento limitato (73,1% contro l’attuale 71%).