Il phishing è una trappola informatica che tramite allegati o link inviati per posta elettronica ha l’intento di carpire dati personali e credenziali di accesso a importanti servizi online, come ad esempio l’home banking. È un fenomeno in aumento, addirittura ben 4 italiani su 10 ne sono stati colpiti.
Ecco quattro semplici consigli per evitare di cadere nella trappola del phishing.
1 – Prudenza quando si naviga online
Estremamente importante fare attenzione durante la navigazione web e nel leggere la posta elettronica. Ad esempio, mai cliccare in automatico su link, non solo nella mail ma anche nei social media, scaricare file o aprire allegati di posta elettronica.
2 – Leggere con attenzione la posta
Nella maggior parte dei casi presentano molti errori grammaticali e di punteggiatura, parole interamente scritte in maiuscolo e vari punti esclamativi inseriti a caso nel testo. Inoltre hanno spesso un tono impersonale e saluti di carattere generico, tipo “Gentile cliente”, seguiti da contenuto non plausibile o fuori contesto.
3 – Attenzione ai link abbreviati
I collegamenti ipertestuali abbreviati, in particolare sui social media, ingannano l’utente facendogli credere che sta cliccando su un link legittimo. Come ovviare? Posizionare il mouse sul link per vedere se punta al sito indicato dal testo.
4 – Diffidare dalle minacce e dagli avvisi di scadenze imminenti
Molto raramente gli enti pubblici o le aziende importanti richiedono agli utenti un intervento urgente. Alcune di queste minacce possono includere le comunicazioni su una contravvenzione, o di reinserire le proprie credenziali per sbloccare il proprio conto. Bisogna ignorare queste tattiche intimidatorie e contattare il mittente privatamente attraverso altri canali.