Era il 5 novembre del 2007 quando Android faceva il suo esordio. All’epoca era solo il sistema operativo mobile di Google, salvo poi arrivare sul primo smartphone un anno dopo.
Una bella scommessa quella di Google che penso bene di acquistarla quando era appena una start up: 50 milioni di dollari. Scommessa vinta perché oggi il software del robot verde ha addirittura due miliardi di utenti in tutto il mondo, polverizzando la concorrenza.
L’unico che gli tiene testa è iOS di Apple e la sfida si sta spostando sui mercati emergenti. Ad oggi Android è su quasi l’82% degli smartphone del globo e sul 66% dei tablet (ultimo trimestre del 2016). Quest’anno per la prima volta ha superato anche Windows, sistema per pc di Microsoft, considerando gli accessi online da ogni mezzo di connessione.
Il successo? Va ritrovato nella collaborazione con quasi tutti i produttori da Samsung a Huawei. L’ultima versione lanciata è Android 8 Oreo, al debutto sui Pixel 2 di Google e sui Mate 10 di Huawei. Per il futuro l’acceleratore è già schiacciato su intelligenza artificiale e realtà aumentata, ma non solo.
